03 Feb I Denti del giudizio
Cosa sono i denti del giudizio ?
I denti del giudizio sono gli ultimi molari a erompere nella bocca, solitamente tra i 17 e i 25 anni di età, ma talvolta anche più tardi. Sono conosciuti come “denti del giudizio” perché compaiono in un’età in cui si presume una maggiore maturità e giudizio rispetto all’infanzia.
La maggior parte delle persone ha quattro denti del giudizio, uno in ogni angolo della bocca, ma alcune persone possono averne meno o addirittura nessuno.
In passato, quando la dieta umana era molto più abrasiva e causava usura dentale maggiore, i denti del giudizio potevano essere utili per la masticazione.
Tuttavia, con i cambiamenti nelle abitudini alimentari e l’evoluzione della struttura della bocca umana, spesso non c’è abbastanza spazio nella bocca per permettere ai denti del giudizio di erompere correttamente. Questo può causare diversi problemi, come l’impattazione (quando il dente non riesce a erompere completamente attraverso la gengiva), l’inclinazione dei denti adiacenti, l’infiammazione delle gengive, infezioni e dolore.
Quanti sono i denti del giudizio?
Ci sono quattro denti del giudizio, uno in ogni quadrante della bocca, collocato nell’ultima posizione della linea dei denti nella parte posteriore della bocca.
Generalmente colpiscono altri denti nel loro sviluppo, o possono addirittura provocarne un drastico spostamento dei denti nelle arcate dentali.
Estrazione dei denti del giudizio
Durante le visite regolari, il dentista o l’ortodontista valuteranno la crescita e la posizione dei denti del giudizio attraverso esami radiografici. Questo consente di pianificare un eventuale intervento chirurgico prima che i denti del giudizio possano causare danni o dolore significativi. La rimozione dei denti del giudizio è una procedura comune e, con le tecniche moderne, il disagio post-operatorio può essere gestito efficacemente con farmaci per il dolore e cure adeguate.
L’estrazione del dente del giudizio avviene nei casi in cui si presentano i sintomi di dolore grave o acuto, infezioni ricorrenti, o se vi è una condizione patologica (cisti o erosione dei denti ).
Alcuni dentisti suggeriscono l’estrazione dei denti del giudizio asintomatici a scopo preventivo per evitare dolori o spostamenti dei denti prevenendo l’insorgenza di problemi di masticazione ed estetici.
Lo specialista qualificato per valutare la necessità di estrazione e rendersi conto di eventuali danni che possono insorgere è il chirurgo orale e maxillo-facciale.
L’origine e la storia dei denti del giudizio
I denti del giudizio sono i terzi molari residuali che gli ominidi utilizzavano per masticare il tessuto vegetale.
Da alcuni studi nel settore è emerso che i crani degli ominidi primitivi avevano mascelle più lunghe e con più spazio per i denti del giudizio per masticare le foglie, che aiutavano a compensare l’incapacità di digerire in modo efficiente la cellulosa che compone le pareti cellulari delle piante.
Altri studi, recenti e meno recenti, hanno suggerito che con una certa dieta ( in base anche a fattori culturali) ha contribuito negli anni allo sviluppo e al cambiamento delle dimensioni delle ganasce (e di conseguenza, modificando lo spazio disponibile per i denti del giudizio).
